La pala fu commissionata dai signori di Mirandola, Giovan Francesco II Pico e Giovanna Carafa, raffigurati nei panni di san Francesco e dell'elegante donna che sorregge la Vergine. L'affollata composizione richiama la monumentale Crocifissione Garganelli, affrescata da Ercole de' Roberti in San Pietro a Bologna fra il 1475 e il 1485; sono invece riconducibili all'ambiente modenese la netta definizione dei contorni delle figure, tipica dei maestri di tarsia, e il naturalismo del san Francesco, dei due ladroni e del gruppo delle Marie, ispirato ai drammatici compianti di Guido Mazzoni.