Maria in der Gloria

Position Rivarolo Mantovano, Chiesa di Santa Maria Annunciata
Künstler
Benedetto Pagni
1503 Pescia - 1578 Mantua
Maria in der Gloria
Benedetto Pagni (1534), Maria in der Gloria, Rivarolo Mantovano, Chiesa di Santa Maria Annunciata, jetzt Turin, Galleria Sabauda, Saal 12, 1534–1535, Bild 1/2
Benedetto Pagni (1534), Maria in der Gloria, Rivarolo Mantovano, Chiesa di Santa Maria Annunciata, jetzt Turin, Galleria Sabauda, Saal 12, 1534–1535, Bild 1/2
Benedetto Pagni (1534), Maria in der Gloria, Rivarolo Mantovano, Chiesa di Santa Maria Annunciata, jetzt Turin, Galleria Sabauda, Saal 12, 1534–1535, Bild 2/2

The two paintings, formerly attributed to Rinaldo Mantovano, have been identified as fragments of an altarpiece depicting the Madonna in Glory, Joachim and Anna Meeting at the Golden Gate and God the Father in Majesty with Angels, which the nobleman Girolamo Andreasi commissioned Pescian painter Benedetto Pagni to paint in 1534, for the family chapel in the Carmelite church of Santa Maria Annunziata in Mantua. After training in Tuscany, Pagni became a student of Giulio Romano in Rome, and he followed the master to the city of the Gonzagas, where between 1527 and 1533 he contributed to the decorative works in Palazzo Te and Palazzo Ducale. The master's influence in the two paintings is evident in the classical setting and the strong physical presence and emphasised characterisation of the figures. The paintings were purchased from the Turin antique dealer and engraver Angelo Boucheron in 1842.

I due dipinti, già assegnati a Rinaldo Mantovano, sono stati identificati come frammenti di una pala d'altare raffigurante la Madonna in gloria, l'incontro di Anna e Gioacchino alla Porta Aurea e Dio Padre in maestà con angeli commissionata nel 1534 al pittore pesciatino Benedetto Pagni dal nobile Girolamo Andreasi per la cappella di famiglia nella chiesa carmelitana di Santa Maria Annunziata a Mantova. Dopo la formazione. toscana, Pagni fu allievo a Roma di Giulio Romano e seguì il maestro nella città dei Gonzaga, dove tra il 1527 ed il 1533 collaborò alle imprese decorative di Palazzo Te e di Palazzo Ducale. Nei due dipinti, infatti, è evidente il riferimento al maestro nell'impostazione classica, nella forte presenza fisica e nella marcata caratterizzazione dei personaggi. Le opere furono acquistate nel 1842 presso l'antiquario e incisore torinese Angelo Boucheron.

Kunstwerke in der Umgebung (1534)
Turin, Galleria Sabauda, Saal 12
Turin, Galleria Sabauda, Saal 12, Bild 1/3
Turin, Galleria Sabauda, Saal 12, Bild 1/3
Turin, Galleria Sabauda, Saal 12, Bild 2/3
Turin, Galleria Sabauda, Saal 12, Bild 3/3

In Vorbereitung: Paris, Musée d’Orsay; Paris, Musée des Arts décoratifs; L'Aquila, Museo Nazionale d'Abruzzo; Ascoli Piceno, Pinacoteca civica

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