Anbetung der Hirten

The scene in this painting, signed by Andrea Semino and dated 1584, is characterised by an intimate, heart warming atmosphere, respecting the requirement for narrative clarity and educational value imposed by the new principles for the representation of sacred images established by the Counter-Reformation. Despite the complicated interplay of the architectural elements in the background, the painting stands out for the artist's pursuit of simple forms and composition, far from the sophisticated styles- typical of Mannerism - used elsewhere by the master, for example the commemorative and decorative genre he used for the fresco cycles he painted in Genoa's noble residences. The work comes from the altar of the Spinola chapel in the church of San Francesco di Castelletto in Genoa. The painting, perhaps part of the main collection belonging to the Genoese Durazzo family, was transferred to Turin after Charles Felix, of Savoy, bought the important Ligurian family's residence in 1824, and it became part of the Royal Gallery's collections.

La scena è caratterizzata da un'atmosfera intima et toccante in linea con le esigenze di chiarezza narrativa e di finalità divulgativa imposte dai nuovi principi di rappresentazione delle immagini sacre fissati dalla Controriforma. Nonostante il gioco complicato delle architetture dello sfondo, l'opera, firmata dal pittore Andrea Semino e datata 1584, è contraddistinta da una ricerca di semplicità nelle forme e nella composizione, lontana dai modi sofisticati, tipici del Manierismo, proposti altrove dal maestro, attivo anche per cicli affrescati in un genere di pittura celebrativa e ornamentale per la decorazione dei palazzi nobiliari di Genova. L'opera proviene dall'altare della cappella Spinola nella chiesa di San Francesco di Castelletto nella città ligure. La tela, forse confluita nel nucleo collezionistico della famiglia genovese dei Durazzo, fu trasferita a Torino dopo l'acquisto nel 1824 da parte di Carlo Felice di Savoia del palazzo appartenente all'importante famiglia ligure ed entrò a far parte delle raccolte della Reale Galleria.